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IL SACRO MONTE
ABBAZIA DI SANTA MARIA DI VEZZOLANO
 


CASTELLO DI MONCALIERI

 


MUSEI

MUSEI IN PROVINCIA
DI ALESSANDRIA

MUSEI IN PROVINCIA
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I MUSEI DEL PIEMONTE
PROVINCIA DI TORINO

 

La stuttura originaria risale al XII secolo. La prima trasformazione della fortezza fu voluta da Tommaso III di Savoia nel 1277. Solo nella seconda metà del XV secolo, in seguito al matrimonio di Jolanda di Valois con Amedeo IX il Beato, la rocca fu ampliata e munita delle torri angolari cilindriche e cominciò ad assumere aspetto di residenza ducale. Nel Cinquecento, il castello cadde in rovina. Nel Seicento il duca Carlo Emanuele I iniziò la ricostruzione del castello che fu completata dalla Madama Reale Maria Cristina e dal figlio Carlo Emanuele I iniziò la ricostruzione del castello che fu completata dalla Madama Reale Maria Cristina e dal figlio Carlo Emanuele II nel secolo successivo. I lavori furono assegnati prima a Carlo e poi ad Amedeo di Castellamonte. Successivi interventi, riguardanti anche l'arredo sono attribuiti a Filippo Juvarra (1731) e Benedetto Alfieri (1752-56). Alla fine del Settecento Vittorio Amedeo III lo ampliò ulteriormente con quattro torri quadrate. Il castello fu residenza cara alla principessa M. Clotilde che vi morì nel 1911 e a Vittorio Emanuele II, ultimo sovrano che lo scelse come dimora abituale e che lo fece restaurare ed arredare secondo il gusto del tardo ottocento. Del raffinato arredamento, raccolto in epoche diverse dai Savoia, molto è stato trasferito nei musei, ma la fastosità delle stanze e dei saloni si può ancora ammirare nella cappella reale, negli appartamenti delle principesse Maria Letizia e Maria Clotilde, nell'appartamento reale di Vittorio Emanuele, nel grazioso boudoir della regina e nel settecentesco salone di ricevimento. Gli appartamenti Reali risalgono sostanzialmente al XIX secolo, ma non mancano squisiti esempi di gusto tardo settecentesco come l'ex salottino cinese adibito a stanza da bagno. Ora proprietà del demanio dello stato il Castello è in parte adibito a caserma dei carabinieri.

INFORMAZIONI UTILI

Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici del Piemonte. Tel. 011.4361332 - 4361512

ORARIO

Da maggio ad ottobre: giovedì ore 9-13; sabato e domenica ore 9-18. Per i gruppi obbligo di prenotazione.

 
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